Ospedale nuovo di Pistoia: altri 400.000 euro di spreco


La stampa locale dà notizia dell’approvazione, da parte della Regione, del progetto per le collinette antirumore da realizzare tra l’ospedale nuovo di Pistoia e la tangenziale. Il progetto è stato realizzato tenendo conto della scelta di realizzare l’incrocio tra la tangenziale sud e la via di Ciliegiole secondo la proposta fatta dalla ditta vincitrice dell’appalto, la Vescovi&Rosi, rialzando la tangenziale medesima e realizzandovi sotto una rotonda che raccordi le rampe per la tangenziale, la via di Ciliegiole e l’accesso all’ospedale.

Questa soluzione – i cui lavori sono in corso da giugno 2011 – differisce decisamente da quella prevista da Comune al momento di fare il bando per l’appalto. Entrambe le soluzioni, come abbiamo già scritto, sono enormemente sovradimensionate, con conseguente costo in denari pubblici superiore al necessario.

Ma la cosa che doveva essere invariata, passando dal primo progetto a quello attuale, era il costo dell’opera: 3,5 milioni di euro stanziati dalla Regione. Non si sa ancora se quel preventivo sarà rispettato (niente fa pensare il contrario); una cosa che però è cambiata, e non di poco, è la produzione di rumore in più che il rialzamento della tangenziale produrrà rispetto al progetto iniziale.

Quando, nel febbraio del 2011, l’assessore al Traffico del Comune di Pistoia, Riccardo Pallini, rispondeva all’interpellanza del capogruppo PdL Capecchi, si diceva che “…Essendo cambiate le caratteristiche del progetto esecutivo, viene richiesto [dal Genio civile, ndr] che allegato a questo progetto esecutivo si faccia la progettazione e si presenti la progettazione relativa a quello che è il sistema dei dispositivi antirumore da attuare. Questa cosa, da parte del Comune di Pistoia, è già stata attivata e il relativo progetto in termini di misure antirumore è già all’oggetto, all’osservazione degli enti competenti che si occupano di questa materia. (…)“.

Bene, lo studio del rumore prodotto dal rialzamento della tangenziale sud e il progetto relativo sono stati appunto approvati dalla Regione nei giorni scorsi, e ciò che si scopre è che le “collinette antirumore” (alte fino a 10 metri) da realizzare per fare da barriera al rumore del traffico costeranno 1.150.000 euro; circa 400.000 euro in più del progetto antirumore precedente.

Quindi si può in definitiva dire che non è vero che il progetto accolto dal Comune costerà quanto quello originale (tuttora visibile nelle carte del Regolamento urbanistico, Tavola 12): sarà necessario spendere 400.000 euro di soldi pubblici in più per rendere a norma una infrastruttura di per sé esagerata. Non era stato previsto?

Paolo Beneforti

Fonte:http://www.demokrazy.eu/